Un articolo internazionale tradotto dal CeRSAA tratta il tema innovativo dell’agricoltura verticale.

Da anni si sente parlare di nuovi sistemi di coltivazione; fra i più particolari ed innovativi troviamo l’agricoltura verticale: questa nuova tecnologia si è sviluppata soprattutto negli ultimi anni, parendo talvolta la panacea a numerosi mali quali il consumo di suolo e di altre risorse legati all’agricoltura tradizionale.


Nonostante i risparmi, dovuti all’utilizzo del sistema di coltivazione aeroponico,  non si possono dimenticare i costi operativi elevati che devono essere sostenuti per l’utilizzo di questa tecnica, quali la fornitura di elettricità per l’illuminazione LED ed i sistemi di riscaldamento e raffreddamento (normalmente a pompa di calore).

La soluzione potrebbe essere quella di installare una fornitura di energia rinnovabile diretta come i pannelli solari, ma ciò comporterebbe comunque dei costi ammortizzabili solo in molti anni. 

I guadagni di un ipotetico business basato sull’agricoltura verticale potrebbero cominciare a diventare evidenti solo dopo anni di proficua attività che resta, al momento, un elemento di grande incertezza.
Prima di investire su questa attività, quindi,  è bene che vengano considerati con molta attenzione attraverso specifici business plan, i rischi ad essa connessi, in considerazione soprattutto degli alti costi di investimento iniziale.

Fonte e per articolo completo: https://www.lettusgrow.com/blog/is-vertical-farming-expensive

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