È disponibile online la recente pubblicazione curata da Ornella Arimondo, Roberto Ronco e Fiorenzo Gimelli. ‘La floricoltura Mediterranea verso il futuro’ guarda al futuro del comparto con un occhio d’attenzione ai mercati e ai cambiamenti che andranno ad impattare sulla competitività dell’intero filiera nei prossimi anni.

Il testo presenta infatti in maniera sintetica ma esaustiva le riflessioni e i risultati di carattere economico-strutturali emersi durante il Progetto Interreg Marittimo FLORE 3.0 a cui anche il Distretto Florovivaistico della Liguria ha collaborato. In particolare la pubblicazione racchiude alcune delle tematiche affrontate in occasione del workshop “Floricoltura: Produzione, Mercati e Sistema dei servizi di fronte alle nuove sfide” tenuto il 26 giugno e il 17 luglio 2019 a Sanremo a conclusione dei lavori.

Tre sono le componenti essenziali analizzate nel testo: i mercati, l’assetto produttivo e i servizi di supporto. In particolare quest’ultimi rivestono un ruolo fondamentale per sostenere il potenziamento del settore.

“I dati e le risultanze del progetto che sono raccolte in questa pubblicazione, riguardano soprattutto le analisi degli aspetti socio-economici in rapporto all’attuale posizionamento di mercato e le leve di sviluppo per l’aumento della competitività delle imprese operanti nel settore,” si legge nell’introduzione della pubblicazione scritta dall’ex assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai.

Sebbene la floricoltura del Ponente ligure conservi tutt’ora un’importanza preminente nel panorama nazionale, risulta, però, perdere sempre più quote di mercato rispetto ai suoi maggiori competitors a livello internazionale. Per anni leader soprattutto nelle esportazioni italiane di fiori recisi, e oggi rilevante contributore netto nel saldo import-export delle fronde recise e piante in vaso da esterno, il settore accusa sempre maggiori difficoltà a mantenere il suo posizionamento di mercato. Indicatore di tali difficoltà è la continua e sempre più accentuata diminuzione nel numero delle aziende produttrici che comporta, inevitabilmente, anche una riduzione, sia quantitativa che di gamma, nell’offerta.

In questo contesto le relazioni e le varie componenti del sistema florovivaistico dell’area mediterranea transfrontaliera assumono un rilievo centrale nel processo decisionale delle imprese di produzione e commercializzazione; ma è necessario che questo processo sia governato e mirato verso obiettivi comuni e partecipati.

L’odierno assetto produttivo, commerciale e del sistema dei servizi sono adeguati a reggere le sfide del prossimo decennio? Che cosa è necessario, possibile ed accettabile cambiare, da subito, per non ritrovarsi schiacciati dall’evoluzione dei mercati? A queste e molte altre domande la pubblicazione cerca di rispondere attraverso dati ed esiti presentati. Spunti per una riflessione comune sulle problematiche aperte al fine di delineare obiettivi e azioni future per un percorso condiviso da intraprendere per il rilancio del settore.

Il libro è scaricabile qui di seguito:

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