Il candidato alla carica di ministro dell’Agricoltura russo, Oksana Lut, ha recentemente annunciato la potenziale restrizione delle importazioni di fiori da paesi “ostili”, tramite regolamentazione doganale e tariffaria per ridurre le importazioni e incoraggiare la produzione nazionale.

Attualmente la Russia importa circa l’82% di fiori e piante per soddisfare il proprio mercato.

Lut ha sottolineato che ai coltivatori di fiori russi verranno fornite misure di sostegno, compresi prestiti agevolati per la costruzione a lungo termine di serre.

L’Armenia potrebbe sostituire i fornitori europei di fiori sul mercato russo per quel che riguarda le produzioni di rose, garofani e alstroemeria, riducendo anche i costi di trasporto.

Già a febbraio 2024, la Russia ha introdotto misure restrittive, vietando l’importazione di garofani ecuadoriani da paesi dell’Unione Europea come Paesi Bassi, Germania, Lettonia e Lituania. A marzo 2024, invece, sono stati aumentati i dazi all’importazione.

Il deputato comunista Sergey Gavrilov ha proposto l’idea di scambiare fiori provenienti da “paesi amici” con petrolio russo. Crede che fiori come tulipani, rose, narcisi e giacinti provenienti dal Kenya, dall’Ecuador e dalla Colombia siano di qualità paragonabile ai fiori olandesi. Gavrilov suggerisce che il baratto consentirebbe alla Russia di ottenere questi fiori in quantità significative.

Fonti: https://www.floraldaily.com/article/9626948/russia-may-restrict-flower-imports/?utm_medium=email ; https://aroundprague.cz/news/mirovyie/rossiya-planiruet-ogranichit-import-czvetov-iz-nedruzhestvennyix-stran ; https://nsn.fm/economy/import-70-armeniya-zamenit-evropu-na-tsvetochnyh-prilavkah-rossii

iscriviti alla newsletter

Per ricevere periodicamente gli aggiornamenti importanti da Flornews Liguria

Con l'iscrizione alla newsletter si accetta che il proprio indirizzo email venga automaticamente inserito in una lista di contatti a cui potranno essere trasmessi messaggi email relativi a Flornews Liguria, al Distretto Florovivaistico della Liguria e al mondo della floricoltura. L'ente regionale che utilizzerà i dati raccolti è esclusivamente il Distretto Florovivaistico della Liguria (proprietario di Flornews Liguria). I dati non verranno trasmessi o condivisi con terzi.