Il CREA nella sua storica sede di Sanremo, in Corso Inglesi, attraverso i finanziamenti del Mipaaf, POR FESR 2014-20 Regione Liguria, e con un proprio cofinanziamento ha potuto implementare una piattaforma biotecnologica per la ricerca e lo sviluppo di specie vegetali in particolare floricole, ornamentali e officinali potenziando di fatto i laboratori preesistenti di coltura di tessuti in vitro, di biologia molecolare e di biochimica.
Oggi l’inaugurazione dei nuovi laboratori. “Una giornata importante,” ha spiegato Stefania De Pascale, vicepresidente del CREA. “Oggi diamo il via al futuro della floricoltura. Con il tempo questo centra sarà punto di riferimento per il florovivaismo nazionale, un settore strategico.”
I nuovi laboratori sono dotati di strumentazione atta a sviluppare una vasta gamma di tematiche a supporto dell’innovazione, degli effetti dei cambiamenti climatici in accordo con l’obiettivo comunitario legato al Green Deal della sostenibilità. Le nuove strutture aiuteranno a costituire un polo di ricerca “green” in grado di aumentare la possibilità di attrazione di progetti comunitari in particolare con la vicina Francia.
Alla cerimonia erano presenti, oltre alla vicepresidente del CREA, anche il direttore generale Stefano Vaccari; il direttore del Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo (CREA-OF) Daniele Massa; e la responsabile del CREA OF di Sanremo Barbara Ruffoni. Ha portato i suoi saluti il vicepresidente regionale con delega all’Agricoltura Alessandro Piana; il presidente del DFL (Distretto Florovivaistico della Liguria) Luca De Michelis; e il rappresentate del MIPAAF Miquela Ugolini. Sono intervenuti Elena Comello (animatrice programma INTERREG ALCOTRA) e il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri.
LE FOTO DELL’INAUGURAZIONE